Cosa bere e cosa no in estate sotto il sole
Estate, sole, caldo: ecco come restare idratati al mare
Al sole, su un lettino in riva al mare, sconfiggendo la sete sorseggiando un mojito o una birra ghiacciata… quanti di noi vorrebbero essere in questa condizione, ma non per fare i guastafeste, se oltre a rilassarci vogliamo anche dissetarci forse è meglio sorseggiare una bottiglietta d’acqua, meno stilosa ma sicuramente più efficace per idratarci.
Lo sappiamo nessuno vuole rinunciare al piacere di una birra, di un cocktail o di una bella bevanda dolce e gassata, non saremmo noi a vietarvela, ma…. sappiate… oltre alla soddisfazione momentanea queste bevande non spegneranno la vostra sete!
L’alcool infatti aumenta la sensazione di calore e la sudorazione, un’azione disidratante che invece di dissetarci non fa che aumentare la sensazione di sete. Lo zucchero, invece, per essere assimilato dal nostro organismo ha bisogno d’acqua, ragion per cui le normali bevande gassate sono piacevoli ma non spengono la nostra sete.
C’è poco da fare quindi per spegnere la sete non c’è niente di meglio dell’acqua… ghiacciata? NO! Siamo già accaldati!
Come sono solite ricordare le nostre brave e premurose mamme: l’ingestione di acqua, o altra bevanda, troppo fredda potrebbe provocarci disturbi anche gravi, come la congestione.
Allora tanta acqua fresca (dai 2 ai 3 litri) per evitare che sole e caldo possano disidratarci e non dimenticatevi che anche la pelle ha bisogno di acqua per rimanere bella, sana e, appunto, idratata.
Ma non solo e non da sola l’acqua può placare la nostra sete. Tisane di erbe o di frutta (fredde, tiepide o addirittura calde), spremute e centrifugati di frutta e di verdura, o acqua aromatizzata con l’aggiunta di frutta fresca o erbe aromatiche (per esempio: fragole e basilico, rosmarino e pompelmo, limone e zenzero): sono tutte soluzioni, a patto di assumerle senza zucchero o dolcificanti, sane, dissetanti e possibili fonti di vitamine e minerali.
Ma la spossatezza causata dal caldo oltre che alla disidratazione, dovuta all’eccesso di sudorazione, è imputabile anche alla perdita di sali minerali… e questi come li recuperiamo?!
Facile: assumendo integratori salini e mangiando, come consigliano sempre le nostre sapienti madri, tanta frutta e verdura.
Infatti sebbene il nostro fabbisogno idrico si ottenga in prevalenza con l’acqua, mangiando alimenti idratanti (cetrioli, cocomero, lattuga, sedano, ravanelli, pomodori, peperoni e spinaci ad esempio sono composti per almeno il 90% d’acqua e minerali) o privilegiando una dieta “acquosa” (ricca di macedonie, creme e passati di verdura, latte, succhi di frutta, yogurt, ecc.) potremmo raggiungerlo senza dover stare tutto il giorno attaccati ad una bottiglietta d’acqua…
Torniamo così a distenderci al sole, in riva al mare, ma questa volta sorseggiando un bel bicchiere d’acqua con una fetta e qualche goccia di limone, addentando di tanto in tanto una rossa fetta di cocomero… meno stiloso ma molto più sano e dissetante!