Come conservare gli alimenti? Una breve guida


Qualche utile consiglio su come conservare al meglio gli alimenti, non solo per preservarne il sapore e l'integrità ma anche per la salute e il portafoglio. La prima regola è NON SPRECARE.

Conservare gli alimenti potrebbe sembrare banale, dato che si tratta di una cosa che capita, più o meno a tutti, quotidianamente. Eppure… non è così semplice come si può pensare! Ci sono “regole” che non bisogna sottovalutare, per questo è sempre bene seguire il buon senso e qualche accorgimento.

Partiamo dalla base, per esempio.

La buona conservazione inizia al momento dell’acquisto di un prodotto e del suo conseguente trasporto nelle nostre case: muniamoci di una buona borsa termica che eviterà, specialmente nelle stagioni più calde, ai nostri acquisti di subire alterazioni.

Una volta a casa poi grande importanza hanno i contenitori ed i materiali che decidiamo di usare:

  • Le pellicole trasparenti proteggono dall’ossidazione e dalla disidratazione ma sono sconsigliate per cibi caldi e grassi in quanto possono rilasciare sostanze tossiche.
  • contenitori in plastica sono pratici e leggeri ed un ottima soluzione per tenere ben separati gli alimenti, specialmente se dotati di coperchi ermetici, ma anch’essi a contatto con alte temperature o con cibi grassi incorrono nella possibilità di risultare dannosi.
  • La carta è un materiale traspirante e per questo consigliata per la frutta e la verdura, a patto di ricordarsi di cambiarla spesso in quanto assorbe l’umidità.
  • Acciaio ed alluminio sono utili per gran parte degli alimenti anche cotti, basta che non siano particolarmente ricchi di sale o molto acidi (come limone e aceto), per evitare la possibile corrosione dei metalli.
  • Il vetro è adatto a tutti i tipi di cibi. In più, essendo trasparente, permette di controllarne più facilmente il loro stato; unico inconveniente la loro relativa fragilità.

Qualche consiglio utile…

Ecco come conservare al meglio le principali categorie di cibi che fanno parte della nostra alimentazione:

  • Latte. Monitorate sempre la data di scadenza e, anche per i prodotti a lunga conservazione, una volta aperta la confezione conservate in frigo e consumare entro 2-3 giorni.
  • Uova. Conservatele nell’apposito scomparto del frigo o nelle loro confezioni, consumatele entro la data di scadenza e tenetele ben separate dagli altri alimenti.
  • Pesce fresco. Consumatelo entro le 24 ore dal momento dell’acquisto. Per conservarlo riponetelo, dopo averlo eviscerato e lavato bene, nella parte più fredda del frigo, sopra il cassetto delle verdure, o in contenitori ermetici o avvolto in pellicola per alimenti.
  • Carne fresca.  Conservatela  in frigo, in appositi contenitori o avvolta in carta per alimenti o alluminio, e consumatela preferibilmente entro le 24/ 48 ore dall’acquisto per la carne tritata e fresca in generale o entro 2 giorni per le carni bianche. Salumi ed affettati non confezionati  invece vanno consumati entro 3 giorni.
  • Frutta e Verdura. Se non acerbe, Riponetele nella parte inferiore del frigo negli appositi cassetti. Lavatele bene prima di mangiarle e consumatele velocemente per evitare che si ossidino alcune vitamine in esse contenute.  

Ricordate che i cibi cotti vanno fatti raffreddare prima di essere messi in frigo o nel congelatore e che non devono venire a contatto con quelli crudi in modo da evitare contaminazioni. È bene inoltre scongelare, completamente, in frigo i prodotti prima di cucinarli. Una volta che un alimento è stato scongelato non può essere ricongelato ma deve essere consumato nel più breve tempo possibile (si consiglia, preferibilmente, entro 3 giorni).

Controllate periodicamente gli alimenti avendo cura di leggere attentamente la data di scadenza e le avvertenze sulle condizioni di conservazione riportate sulle confezioni: badate bene la dicitura “Da consumarsi entro…” è riferita a cibi da riporre in frigo e consumabili solo entro la data indicata o possono essere nocivi; mentre quella “Da consumarsi preferibilmente entro…” è riferita a cibi che possono essere conservati fuori dal frigo, questi una volta superata la data indicata sono ancora commestibili anche se potrebbero aver perso alcune qualità organolettiche.

Ricordate di chiudere bene le confezioni una volta che queste sono state aperte e che il posto per quegli alimenti le cui confezioni hanno dei rigonfiamenti o che formano muffe è l’immondizia!