La coda alla vaccinara è un grande classico della cucina romana, preparato con ingredienti semplici ma ricchi di gusto. Un piatto dal sapore deciso, ideale per chi ama la tradizione e la cottura lenta.
Preparazione
- Tritate le verdure: cipolla, carota e una costa di sedano. Tenete da parte l’altra costa tagliata a tocchetti.
- Rosolate la coda: in una casseruola con un filo d’olio, doratela bene su tutti i lati, poi rimuovetela.
- Preparate il soffritto: nella stessa pentola, fate appassire il trito di verdure per 10 minuti.
- Sfumate con vino: aggiungete il vino rosso e lasciate evaporare.
- Unite la carne: rimettete la coda nella casseruola, aggiungete passata e concentrato di pomodoro.
- Aggiungete il liquido: coprite con acqua calda o brodo. Cuocete a fuoco basso per circa 3 ore.
- Completate il sapore: a metà cottura, aggiungete (facoltativi) uvetta, pinoli e un pizzico di cacao. Salate e pepate.
- Aggiungete il sedano: verso fine cottura unite i tocchetti di sedano tenuti da parte.
Terminata la cottura, la carne deve staccarsi facilmente dall’osso, servite la coda alla vaccinara calda, in piatti fondi, con una spolverata di prezzemolo fresco tritato e un filo d’olio extravergine a crudo. Accompagnate con fette di pane casereccio leggermente tostato o con una morbida polenta, per esaltare il sapore del ricco sugo.